Morte misteriosa vicino a Tolosa: autopsia, rapporto tra sospettato e vittima… cosa sappiamo di questo strano dramma

l’essenziale
Un uomo di 52 anni è stato preso in custodia dalla polizia in seguito al ritrovamento del corpo di una donna di 29 anni morta domenica a Blagnac, vicino a Tolosa. Se ne sarebbe andato con gioielli appartenenti alla vittima.

Sono le 10 di lunedì 6 marzo. Due agenti di polizia dell’unità dipartimentale di protezione della famiglia (UDPF) entrano in un edificio recente in rue Jacqueline Auriol, a Blagnac, vicino a Tolosa. Dopo aver tentato di interrogare il quartiere situato al piano terra, gli inquirenti salgono al primo piano. Su una delle porte chiuse per “omicidio” viene apposto un sigillo giudiziario. È qui che domenica mattina è stato scoperto il corpo di Nouzha, una donna di 29 anni. Da allora, un uomo di 52 anni è stato arrestato dalle forze dell’ordine. Attualmente è sotto interrogatorio ma il suo coinvolgimento nella morte di questa madre non è stato stabilito.

L’indagato ha dato l’allarme

Il caso inizia questa domenica intorno alle 9:30, quando un uomo avverte i servizi di emergenza. Sarebbe andato a trovare la sua ragazza, domiciliata a Blagnac, prima di trovarla inanimata. Quando arrivano sul posto, questa persona che si presenta come il “compagno” di Nouzha è presente al suo fianco. E questo cinquantenne, noto per le sue numerose dipendenze e il suo passato giudiziario, esplode quando i medici gli annunciano la morte della donna di 29 anni. Poiché è violento nei confronti dei vigili del fuoco e risponde in modo strano alle domande, la polizia viene chiamata per i rinforzi. Ma il sospetto è fuggito prima dell’arrivo dei funzionari. Uscendo di scena, avrebbe preso diversi gioielli appartenenti alla vittima…

È stato trovato con i gioielli della vittima

Lanciati all’inseguimento, i carabinieri si affrettano a localizzarlo. Questo individuo, in una relazione con Nouzha da circa sei mesi, è stato arrestato nei pressi del nuovo quartiere di Andromède a Blagnac. I gioielli sono stati restituiti. In un primo momento, l’imputato non sembrava in grado di rispondere alle domande degli inquirenti, visibilmente sotto l’effetto di alcol, droghe o farmaci. La sua custodia di polizia è stata quindi differita di alcune ore, fino al suo ritorno sulla terra…

Nessun intervento di terzi, secondo l’autopsia

L’udienza di quest’uomo si è svolta lunedì, è stato assistito dai suoi avvocati, Mes Cécile Brandely e Justice Rucel. Di fronte alle squadre dell’unità dipartimentale per la tutela delle famiglie della sicurezza dipartimentale, il cinquantenne avrebbe negato di essere all’origine della morte della fidanzata. La sua versione sarebbe, secondo le nostre informazioni, confermata dall’autopsia, effettuata dai medici legali. Le analisi effettuate sul corpo di Nouzha non rivelano traccia di un colpo, tantomeno dell’intervento di terzi.

Una donna picchiata dal suo ex fidanzato

Questa madre di due figli, vittima di violenza domestica quando viveva con l’ex marito, consumava regolarmente droghe e alcol. Ha ceduto a questo cocktail mortale? Bisognerà attendere gli esiti della valutazione anatomopatologica per saperlo. Per ora la procura di Tolosa ha aperto un’inchiesta per omicidio. Nessuna ipotesi è quindi esclusa.

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